sabato 29 gennaio 2011

Spatzle (gnocchetti di spinaci e farina)

spatzle


Ieri ho trovato in offerta degli spinaci biologici. Beh, di farli passati in padella con burro e parmigiano non se ne parla ormai da anni, mi hanno stufato. Niente zuppa, ne ho mangiata troppa ultimamente.
Ah sì...gli strozzapreti! E' tanto che non li faccio....e li adorooo! poi però.....ci penso bene.....è tanto che non li faccio, però li avrò fatti almeno 10 volte da quando li ho scoperti (3 anni). Quando mai io ripeto una ricetta così tante volte??? urge trovare alternativa...
E allora mi ricordo degli halusky, piatto tipico slovacco consistente in gnocchettini bianchi conditi con formaggio (piatto buonissimo, lo farò, promesso!), ma resta il problema degli spinaci, che non c'entrano negli halusky....e io voglio usare gli spinaci!
Allora,  per associazione di idee, ecco affiorare un piatto tipico tedesco della Bavaria e del Trentino, gli spatzle, che possono essere sia un piatto unico tipo gnocchi, magari conditi con formaggio o panna, oppure usati come accompagnamento di piatti di carne (al posto delle patate arrosto, per intenderci).
Io li ho mangiati nella foresta nera....e anche in Trentino (acci....e di nuovo ricasco nella cucina nordica eh! :D). Ed ecco qui gli spatzle agli spinaci.
Il condimento qui proposto non è quello solito (panna e speck, o burro e salvia, o pancetta ecc), ma si sposa bene con lo gnocchetto verde. E poi sono così semplici da fare....che potrete gustarli con tutti i diversi condimenti che vi verranno in mente! (niente pomodoro però, please, almeno secondo me...).
Ecco, qui trovate le foto e un video in cui si mostra chiaramente (meglio di come potrei fare io!) come fare gli spatzle per chi non ha l'apposito attrezzo (e io non ce l'ho!). Ho usato un po' più di farina che non nella ricetta originale, perchè così sono più semplici da maneggiare.
Circa il confezionamento, ne ho fatti circa metà con il coltello e un tagliere di plastica inumidito alla bisogna, come indicato dal video, e l'altra metà....semplicemente aggiungendo farina e "pizzicando" un po' di pasta tra le dita e appiattendola poi coi polpastrelli. Certo nel secondo modo non sono più gli originali spatzle, ma diventano quasi normali sgnocchettini agli spinaci, quindi più consistenti degli spatzle. Qui vi do comunque la ricetta di quelli da fare con il coltello e il tagliere, ok? basta aggiungere farina e avrete la versione 2.0!!!



INGREDIENTI: (per 4 persone)

Per gli spatzle:

400 gr farina
4 uova 
1 kg spinaci freschi (che corrisponderanno a circa la metà del peso una volta cotti e strizzati)
noce moscata
sale

Per il condimento:

(il classico è panna riscaldata e speck rosolato in padella,  ma qui vogliamo OSARE  e dunque):


pezzettini di aringa affumicata O cubetti di tofu affumicato (versione veg)
burro (se volete, di soya) q.b. (una noce a testa)
qualche fogliolina di salvia o di rosmarino

(ma potete condire anche coi più classici: panna e speck, panna e prosciutto cotto, pecorino grattuggiato, semplice burro e salvia con parmigiano....)


Lavate bene gli spinaci, metteteli in un tegame ampio e fateli andare a fuoco basso col coperchio (in questo modo si cuociono senza bollirli e quindi senza assorbire acqua). Dopo qualche minuto, appena hanno cominciato ad appassire, togliete il coperchio in modo che il vapore si consumi e gli spinaci si asciughino. Fateli raffreddare e poi strizzateli bene dentro ad un colapasta.
Frullate gli spinaci col frullatore a immersione, e aggiungete il resto degli ingredienti. Amalgamate bene con circa un bicchiere di acqua (aggiungete l'acqua piano piano, dovrete fermarvi quando la pastella sarà liscia e densa, diciamo come se fosse l'impasto di una torta). Se vedete che l'impasto è troppo liquido, fermatevi dall'aggiungere acqua o, se fosse davvero TROOOPPO liquido (cioè non più simil-impasto di torta ma simil-crèpe) aggiungete una cucchiaiata colma di farina (ma tutto questo dipenderà da quanto avrete strizzato gli spinaci!)
Mettete a bollire l'acqua salata in cui cuocere gli gnocchetti e cominciate a "confezionarli"!
Come?


Seguite il procedimento indicato dalle foto e dal video qui, ovvero: tagliere di plastica inumidito (così l'impasto scivola meglio), mettete sopra l'impasto poco alla volta (mezzo mestolo per volta direi), inclinate il tagliere verso l'acqua bollente (senza rovesciare tutto l'impasto dentro l'acqua, neh! :D io ho rischiato!!!!) e tagliate dei piccoli cordoncini di impasto facendoli cadere nell'acqua (il più velocemente possibile, ma io non ci riesco velocemente come nel video! :D) 
Tirateli fuori con un colino forato mano a mano che vengono a galla (se invece siete lenti come me a confezionare gli spatzle col coltello, no problem! il tempo che ci mettete a "tagliare" una mestolata di impasto, e li avrete già belli che cotti! :D niente panico! li tirate fuori e continuate col resto dell'impasto)

Fate sciogliere il burro in un tegamino e aggiungete due foglioline di salvia.
Irrorate gli gnocchetti col burro e spezzettate sbriciolando a pezzettini l aringa affumicata, o il tofu, se vi piace (come a me!)  ripassato velocemente in padella senza condimenti. Non troppi altrimenti copre troppo il gusto dello gnocchetto, però! Una rigatina di burro o margarina di soya a crudo con il rigalimoni, e...buon appetito!


spatzle crop 2

4 commenti:

  1. mi hai fatto venire l'acquolina!
    P.S. io a Fributgo li ho mangiati con le lenticchie!

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  2. l'anonimo sono io!
    Anna Chiara

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  3. Ohhh anche dalle parti di mia madre fanno una cosa simile chiamata Halusky sono fatti di acqua e farina e vanno "colati" dentro l'acqua appena bolle io li adoro, provero' anche questi per vedere come sono.
    sempre grande polly <3

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  4. io li ho mangiati una volta in Trentino, e mi sono piaciuti un sacco, ma non ho mi provato a farli: potrebbe essere la volta buona! ;-)

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