martedì 25 febbraio 2020

il Klaben di Brema - dolce tradizionale della Germania del Nord

Esplorando la cucina crucca:


oggi il crucco mi ha cucinato una cena tipica di Brema, la sua città natale: i pinkel sono dei salsicciotti ripieni di grano saraceno e spezie, con carne affumicata, una roba da svenire, e si servono con cavolo nero anche lui cotto in un modo speciale e dal sapore affumicato. Tutto ottimissimo!
per concludere la cena ho preparato una sorpresa, ovvero il Bremer Klaben - un dolce tipico di Brema che si fa in inverno.
Assomiglia in modo assurdo al panettone genovese, tranne che per alcuni dettagli - niente pinoli, niente finocchio e invece sì' al cardamomo.
E' un dolce delizioso, ricordatevi di farlo un giorno prima, perchè ben freddo si compatta meglio e il sapore è decisamente migliore! E' facile e veloce, e lo consiglio alla grande....
Ottimo anche accompagnato con vin santo, o appena spruzzato di rum alla vaniglia....yummmm
Per questa ricetta ho mixato due ricette diverse, una scritta in inglese e una, più "originale", tratta dal sito turistico di Brema.



INGREDIENTI:

450 gr di uvetta
150 gr circa di rum (opzionale)
125 gr latte tiepido
1 cubotto di lievito di birra (o 1 bustina di lievito madre secco)
100 gr zucchero (la ricetta tradizionale prevede solo 50 gr di zucchero, ma per me sono troppo pochi, vedete voi...)
1 cucchiaino di sale
500 gr farina
250 gr burro
1 bustina di vanillina
100 gr di arancia candita
100 gr di cedro candito
la buccia grattugiata di 1 limone bio (opzionale)
1 cucchiaino di polvere di cardamomo macinato (o come ho fatto io: il contenuto, ben sparpagliato, di una quindicina abbondante di semi di cardamomo)
200 gr mandorle tagliuzzate



PROCEDIMENTO:

Lavare le uvette (incredibile quanto zozzume abbiano dentro! lavatele finchè l acqua diventa chiara). Poi metterle a mollo nel rum. Questo potete farlo parecchie ore prima, cosi assorbiranno più liquido possibile.
Mescolate il latte intiepidito con il lievito e un cucchiaio di zucchero, e lasciate a riposo finchè non fa un po' di schiumetta.
Mescolate la farina, lo zucchero e il sale, e uniteli al latte e lievito. Aggiungete anche il burro a pezzettoni e morbido, e impastate con le mani (o con una impastatrice).
Coprite l'impasto e lasciate riposare 20 minuti in un posticino calduccio.
Poi riprendetelo e impastate dentro l'uvetta con tutto il liquido rimasto, i canditi, la buccia grattuggiata del limone, il cardamomo, le mandorle e la vanilllina. Impastate - sarà molto appiccicoso.
Ricoprite e mettete al calduccio a riposare per altri 40 minuti.
Poi accendete il forno a 200 gradi, infornate in una teglia ben imburrata e ricoperta con un foglio di carta da forno ben appiccicato alla superficie del dolce (van benissimo le teglie da plumcake grande, o da polpettone, io però ho usato una normale da lasagna, non troppo grande) per 30-40 minuti, poi togliete il foglio di carta da forno e fate continuare a cuocere altri 30-40 min a 180 gradi.
Se vedete l uvetta in superficie annerirsi troppo, rimettete il foglio di carta da forno.
La superficie del dolce dovrà essere ben dorata.
Fate raffreddare prima di tirare fuori il dolce dalla teglie.
Vi consiglio di mangiarlo il giorno dopo perchè è TROPPO più buono.
Buon appetito!
ps vengono millemila porzioni con queste dosi....
pensate che io le ho pure dimezzate per voi, mentre per me ho usato la ricetta originale....ho metà impasto in freezer per il prossimo anno :D







lunedì 10 febbraio 2020

Maultaschen o Ravioli svevi - Svevian ravioli maultaschen



Dove abito, si fanno questi ravioloni che si trovano più o meno in ogni ristorante.
Sono buoni praticamente sempre, ma in due occasioni li ho mangiati veramente ottimi, sublimi, deliziosi e nulla da invidiare alle paste ripiene italiane.
La prima volta, durante una festa di inaugurazione di un piccolo museo contadino, in una cittadina universitaria, dove alcune signore anzianotte li facevano a mano e via via li mettevano a bollire nel brodo di carne. una roba da strapparsi i capelli!
La seconda volta, questi qui fatti da Emilio e altri amici svevi.
ragazzi, questi ravioloni sono UNA BOMBA - hanno un ingrediente che in italia non si trova, ma che si può tranquillamente sostituire (è una specie di crema di salsiccia, tritata finissima fino a farla diventare una crema spalmabile).
Non è una ricetta vegetariana, decisamente, anche se si possono fare anche in versione veg e si trovano di solito, ripieni di formaggio e verdure.
Una volta cmq si può fare e veramente....meritano!!!! che bontà!!!!

ps qui le dosi sono gigantesche perchè eravamo in 10 a cucinare e a mangiare, voi ri-proporzionate gli ingredienti a seconda di quante bocche fameliche avrete! comunque consiglierei di farne tanti, perchè si possono congelare una volta cotti (o anche crudi naturalmente), e tenerli in freezer alla bisogna!

 INGREDIENTI per 10-15 persone:

1 rotolo di pasta sottile all'uovo (come per lasagne) ma molto più lunga e più larga (vedi foto più sotto). Naturalmente, potete anche fare una lasagna morbida più piccolina, e fare tanti ravioloni, invece che farne uno unico come è stato fatto qui.

1 kg di carne mista tritata

1 kg di "bratwurstbraet"ovvero: salsiccia finissimamente tritata, fino a farla diventare una crema morbida e spalmabile (consistenza di un patè cremoso)

500 gr carne affumicata (se non la trovate, vanno bene anche speck o prosciutto affumicato di praga)

10 uova + 1 tuorlo

3 panini secchi di qualche gg prima

2 cipolle grandi

3 mazzetti di prezzemolo

500 gr di spinaci

200 gr di erbette varie (melissa, erba cipollina, foglie di sedano (si solo le foglie!), menta, erba girardina se la trovate)

la buccia di un limone finemente grattuggiata
sale, pepe, 3 spicchi di aglio, noce moscata

brodo a piacere (di carne o di verdure)


PREPARAZIONE:

Mescolate le carni tritate con l'aglio grattuggiato, sale, pepe, noce moscata (a piacere), il pane secco precedentemente ammollato nell'acqua e strizzato bene.
In una padella tagliate a pezzetti le cipolle, fatele appassire con la carne affumicata e aggiungete gli spinaci e la melissa. Passate nel tritatutto dove aggiungerete il resto delle erbette, tritate bene fine fine, e poi aggiungete alla carne. Aggiungete le uova, aggiustate di sale, pepe, e piano piano stendete l'impasto sulla sfoglia all'uovo, in modo da lasciare un bordo ben libero (vedi video).
Spalmate bene l impasto abbastanza sottile, spolveratelo di buccia di limone grattuggiata e poi spennellate il bordo libero della sfoglia con il tuorlo d uovo, fungerà da colla.
Arrotolate la sfoglia per il lungo fino a incollarla sul lato spalmato di tuorlo.
 
 
Poi, con le dita o con due bastoncini o con il dorso di due coltelli (vedi video), comincia a creare gli avvallamenti che saranno i ravioloni. Passa una prima volta, poi ripassa per rendere gli avvallamenti più profonti, e infine taglia.
Gli avvallamenti dovrebbero essere tanto profondi da "chiudere" la pasta, ma se non avviene, non importa, le uova dentro l impasto saranno sufficienti a sigillare il raviolo e a non far uscire il contenuto nel brodo.
Fai scaldare bene il brodo e poi immergi delicamente i ravioloni.

Lasciali cuocere almeno 8 minuti da quando riprende il bollore. Scolali, e servili con il brodo, una spolveratina di erba cipollina e, tradizionalmente, vanno serviti con insalata di patate (divina, metterò la ricetta), ma quasi nessuno nei ristoranti lo fa più--.
Buon appetito! e i ravioli che avanzano, metteteli nel freezer!