Non so se perche' ..forse perche' e' un Febbraio meraviglioso...perche' ieri ero a cena e, in terrazza, stavo in camicia sottile e non avevo freddo ma solo un fresco pizzicore....forse perche' non capisco se sia primavera o un autunno pieno di aspettativa...o forse perche' e' la canzone che mi accompagna da quando sono bambina, e sa regalarmi ancora emozioni intensissime e qualche lacrima non certo di tristezza ma di pura emozione. mi tocca e mi fa vibrare in un modo che non so esprimere a parole, in fondo al petto e nella gola. La musica, e il testo cosi minimale, un matrimonio perfetto.
E poi su internet non ho trovato una decente traduzione in inglese! e questa canzone merita....
Una canzone che non parla d'amore!
Google translator non fa un buon lavoro (traduce "piano" come...pianerottolo....e ho detto tutto)/
Mi sono chiesta come rendere in inglese la parola "Impressioni". E' ovvio che qui si parla di sensazioni, emozioni, vibes, moods...ma non solo, per me sono anche impressioni quasi pittoriche, o comunque sinestesiche. Il verde, il silenzio, la nebbia, il suono del passo, il filtrare del sole....ho preferito lasciare la parola letterale, "impressioni".
Ecco qui/.
"Quante gocce di rugiada intorno a me
Cerco il sole ma non c'e'
Dorme ancora la campagna, o forse no
È sveglia
Mi guarda
Non so
Già l'odore della terra
Odor di grano
Sale adagio verso me
E la vita nel mio petto, batte piano
Respiro la nebbia
Penso a te
Quanto verde tutto intorno
E ancor piu' in la'
Sembra quasi un mare l'erba
E leggero il mio pensiero vola e va
Ho quasi paura che si perda...
Un cavallo tende il collo verso il prato
Resta fermo come me
Faccio un passo
Lui mi vede, e' già fuggito
Respiro la nebbia
Penso a te
No... cosa sono, adesso non lo so
Sono solo un uomo in cerca di se stesso
No... Cosa sono adesso non lo so
Sono solo..Solo il suono del mio passo
Ma intanto il sole
Tra la nebbia filtra gia'
Il giorno come sempre sara'...."
questa torta e' il risultato di una ricetta decisamente sbagliata che ho trovato su Veganblog (non faccio nomi, ma e' stato un pacco clamoroso! doveva venire tutt/'altro. Per salvarla, ho cambiato in corner qualche ingrediente e per fortuna il risultato (almeno per la meta' di impasto che non ho gettato, ovvero quello per cui non ho seguito alla lettera le istruzioni sbagliate del suddetto veganblog) si e' rivelato una squisitezza anche se una cosa "altra" rispetto a cio' che avrebbe dovuto! Ho "esagerato" e l'ho coperta con cioccolato bianco sciolto con panna di soia, ma e' buona e meravigliosa (pure se non certo una bellezza) anche da sola! un errore di veganblog che e' diventato una scoperta :)
INGREDIENTI:
60 g di cacao amaro
100 g di farina
1 cucchiaino di bicarbonato di sodio
1 bustina di lievitovanigliato per dolci
160 gr zucchero
80 g di marmellata di albicocche
150 g di burro di soia (oppure come ho fatto io, 150 gr di silken tofu)
175 gr latte di soia
1 noce di burro di soia e un po’ di farina per la tortiera
Per coprire (opzionale):
100 gr cioccolato bianco
100 gr panna di soia
Miscelate i 60 g di cacao amaro, i 160 g di zucchero, 80 g di marmellata di albicocche, i 150 g di burro di soia (o di tofu morbido), il lievito vanigliato. Far amalgamare un paio di minuti e inserire 1 cucchiaino di bicarbonato di sodio, 1 bustina di lievito per dolci e la farina. Ammorbidite il tutto con il latte, mettete nella tortiera e livellate. Fate cuocere a fuoco basso in forno per circa un/ora o anche di piu' (io ho un forno a gas e lo metto al minimo, diciamo 140 gradi al massimo!), la torta si "asciughera'" piu' che cuocersi, e rimarra' molto umida e goduriosa... se volete potete sciogliere del cioccolato bianco con la panna e coprirne la torta, che lo assorbira'....Buon appetito!
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I do not know why .. maybe' cause it's a wonderful February ... 'cause yesterday I was at a dinner, and on the terrace, I was in thin shirt and I was not cold at all but sort of excited by the cool tingling .... maybe' cause I cant understand whether it is spring or an autumn full of expectation ... or maybe 'cause it's the song that accompanied me since I was a child, and it knows how to give me yet intense emotions and a few tears certainly not of sadness but of pure emotion. It really touches me and makes me vibrate in a way I can not express in words, at the bottom of the chest and throat. The music and the minimal text, a perfect marriage. Hope you like it too.
And then well, maybe also because on the internet I could not find a decent translation into English! and this song deserves it....not a typical love song!
Google translator does NOT a good job (translates "slowly" as "floor"as, in italian, the same word can mean very different things....! and I said all....)
I wondered how to translate in English the word "Impressions." It 's obvious about feelings, emotions, vibrations, moods ... but not just that. To me, the song has almost pictorial impressions, or at least synaesthetic. The green, the silence, the fog, the sound of the step, the seeping sun .... I prefer to leave the literal word, "impressions".
Here it is.
Impressions of September
"
How many drops of dew around me
I look for the sun, but there is not
The land is still asleep, maybe not,
is awake, watching me, I don't know.
Even the smell of the earth, the smell of wheat
rises slowly toward me
Life beats slowly in my chest
Breathing the mist, I think of you.
How much green all around and even further,
the grass looks almost like a sea,
and my thoughts fly slight and go...
I am almost afraid they get lost ...
A horse's neck tends to the lawn
remains as fixed as me.
I take a step, he sees me, he is already fled.
Breathing the mist, I think of you.
No... I do not know what I am now,
I am a man, a man in search of himself.
No.... I do not know what I am now,
I'm alone, I'm just the sound of my step.
But meanwhile the sun already seeps through the fog
the day is dawning,
as always will be"
INGREDIENTS:
60 g unsweetened cocoa powder 100 g flour 1 teaspoon of baking soda 1 teaspoon of baking powder (about 8 gr)
160 gr sugar
80 g apricot jam vanilla 150 g of soy butter (or, as I did, soft silken tofu)
175 gr soy milk1 tablespoon of soy butter and a little flour for the mold
To cover it: (opional)
100 gr white chocolate
100 gr soy cream
Mix the 60 g of cocoa powder, 160 g sugar, 80 g apricot jam and 150 g of soy butter (I used silken tofu) and vanilla extract. Then add 1 teaspoon baking soda, 1 teaspoon of baking powder and the flour.
Soak it all with milk, put into the mold and level. Cook over very low heat in the oven for about one hour or more '(I have a gas oven and put it to a minimum, say 140 degrees to the max! probably less), The cake "dries" more than cooking, and will remain very humid inside and luxurious ... If you want you can also exaggerate and melt the white chocolate and the soy cream, and cover the cake which will absorb the liquid. But it is great without it, too! Enjoy!
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