mercoledì 11 luglio 2018

Torta di riso tradizionale bolognese con variante al bulgur









Torta ispirata da quella di famiglia di Babette di Coquinaria: io ho aumentato le dosi di un terzo per far fronte a una cena, ma io vi metto le dosi originali.
La ricetta originale prevede il riso, ma io ho usato il bulgur fine e devo dire scelta azzeccatissima! l impasto si è amalgamato che è una meraviglia ma senza "impapparsi" troppo.
Qualche tedesco mi ha detto che assomiglia un pochino alle torte di semolino tipo il Griessschnitte, ma non so dire....alla fine essendo una ricetta tradizionale, ci sta che assomigli a molte altre in giro per l europa.
Dire che è buona è dire poco. Ha un sapore "antico", non moussoso e non lievitato come i dolci con un'aria più moderna - questo è un dolce medievale anche se non è speziato, come il panforte per intenderci, non è una torta "recente", non è nè cremosa o "bavaresosa"nè moussosa nè niente: ma davvero una goduria.
Non mangiatela lo stesso giorno che la fate, mangiatela il giorno dopo, bella fredda di frigo.
So che non ce la farete, per questo vi dico che con queste dosi vengono due torte almeno, sui 22 cm di diametro. Ma se volete andare sul sicuro, fate come me e triplicate le dosi :DD :D :D
Ma non giudicatela dall assaggio del primo giorno: VERAMENTE dà il meglio di sè dopo almeno 24 ore di frigo. E' deliziosa, divina, mi piace un sacco.
NOn va bene per un dopo cena in cui avete mangiato un cinghiale, perchè è una torta "nutriente", davvero tostina (nonostante non sia grassa, visto che non ha burro), e in ogni caso non se ne mangia una fettona: la tradizione bolognese vuole che venga tagliata a rombi e infilzata in stuzzicadenti, e poi gustata cosi, a cubettini piccini.
Io ho provato. Poi ho desistito e me la sono ingollata cosi come l ho fatta....perchè ripeto, è troppo buona, ma buona di sapori di una volta, antichi. i canditi di diversi sapori e le mandorle tostate e il caramello creano diversissimi sapori che invece di amalgamarsi in un unico sapore, si giustappongono e voi li sentirete tutti mentre la mangiate: non so se mi sono "capita"....insomma, provatela, merita!

INGREDIENTI:

125 gr riso (oppure come me, usate 200 gr bulgur fine)
100 gr cedro candito a cubetti o macedonia candita a cubetti
1 litro latte intero o parzialmente scremato
100 gr mandorle non spellate
300 gr zucchero
1 cucchiaio cacao amaro
20 amaretti
5 uova
scorza grattuggiata di mezzo limone o mezza fialetta aroma limone
1 pezzetto stecca vaniglia o 1 bustina vanillina

Unire il latte e il bulgur (o il riso ) con la vanillina o la stecca di vaniglia, la scorza di limone o la fialetta, e far cuocere.
Preparare verso fine cottura il caramello, mettendo lo zucchero in una padella e lasciandolo sciogliersi, non bruciare! deve diventare biondo-rosso, e sciolto. Aggiungetelo al bulgur in cottura e continuate a mescolare per far sciogliere completamente lo zucchero caramellato (NB: questo è il passaggio più complicato della preparazione, il che è tutto dire: è una torta facilissima! però il bulgur deve essere ancora caldo di cottura, e il caramello anche: solo cosi il caramello si scioglierà bene nella torta. Se il bulgur dovesse essersi raffreddato troppo, il caramello farà delle pietroline zuccherose dentro la torta - il che è possibile che succeda in minima parte in ogni caso, l importante è che non vengano delle pietrone! se vi succede voi mescolate bene e con una forchetta cercate di schiacciare le pietroline il più possibile, ma niente panico! se il bulgur dovesse essere freddo a lmomento di aggiungere il caramello, piuttosto aggiungete qualche cucchiaio di acqua e rimettetelo sul fuoco come ho fatto io, tanto per scaldarlo un po').
A parte fate tostare le mandorle in una padella (potete saltare questa parte, nella ricetta originale non c è, ma secondo me le mandorle tostate vengono più buone!). Quando sono ben tostate, mettetele su un tagliere e tagliatele grossolanamente.
Quando il bulgur è pronto, togliete dal fuoco e aggiungete i canditi, le mandorle spezzettate, il cacao. Fate raffreddare.
Aggiungete le uova una per volta mescolando bene. Mettete l impasto in tortiere (ne vengono due o tre a seconda della grandezza: la torta deve restare bassa, max 3 cm) Mettete in forno per 1 ora a 180.  gradi. A cottura ultimata, fate raffreddare bene e tagliate a quadratini o rombi che infilzerete negli stuzzicadenti. Buon appetito!

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