oggi il crucco mi ha cucinato una cena tipica di Brema, la sua città natale: i pinkel sono dei salsicciotti ripieni di grano saraceno e spezie, con carne affumicata, una roba da svenire, e si servono con cavolo nero anche lui cotto in un modo speciale e dal sapore affumicato. Tutto ottimissimo!
per concludere la cena ho preparato una sorpresa, ovvero il Bremer Klaben - un dolce tipico di Brema che si fa in inverno.
Assomiglia in modo assurdo al panettone genovese, tranne che per alcuni dettagli - niente pinoli, niente finocchio e invece sì' al cardamomo.
E' un dolce delizioso, ricordatevi di farlo un giorno prima, perchè ben freddo si compatta meglio e il sapore è decisamente migliore! E' facile e veloce, e lo consiglio alla grande....
Ottimo anche accompagnato con vin santo, o appena spruzzato di rum alla vaniglia....yummmm
Per questa ricetta ho mixato due ricette diverse, una scritta in inglese e una, più "originale", tratta dal sito turistico di Brema.
INGREDIENTI:
450 gr di uvetta
150 gr circa di rum (opzionale)
125 gr latte tiepido
1 cubotto di lievito di birra (o 1 bustina di lievito madre secco)
100 gr zucchero (la ricetta tradizionale prevede solo 50 gr di zucchero, ma per me sono troppo pochi, vedete voi...)
1 cucchiaino di sale
500 gr farina
250 gr burro
1 bustina di vanillina
100 gr di arancia candita
100 gr di cedro candito
la buccia grattugiata di 1 limone bio (opzionale)
1 cucchiaino di polvere di cardamomo macinato (o come ho fatto io: il contenuto, ben sparpagliato, di una quindicina abbondante di semi di cardamomo)
200 gr mandorle tagliuzzate
PROCEDIMENTO:
Lavare le uvette (incredibile quanto zozzume abbiano dentro! lavatele finchè l acqua diventa chiara). Poi metterle a mollo nel rum. Questo potete farlo parecchie ore prima, cosi assorbiranno più liquido possibile.
Mescolate il latte intiepidito con il lievito e un cucchiaio di zucchero, e lasciate a riposo finchè non fa un po' di schiumetta.
Mescolate la farina, lo zucchero e il sale, e uniteli al latte e lievito. Aggiungete anche il burro a pezzettoni e morbido, e impastate con le mani (o con una impastatrice).
Coprite l'impasto e lasciate riposare 20 minuti in un posticino calduccio.
Poi riprendetelo e impastate dentro l'uvetta con tutto il liquido rimasto, i canditi, la buccia grattuggiata del limone, il cardamomo, le mandorle e la vanilllina. Impastate - sarà molto appiccicoso.
Ricoprite e mettete al calduccio a riposare per altri 40 minuti.
Poi accendete il forno a 200 gradi, infornate in una teglia ben imburrata e ricoperta con un foglio di carta da forno ben appiccicato alla superficie del dolce (van benissimo le teglie da plumcake grande, o da polpettone, io però ho usato una normale da lasagna, non troppo grande) per 30-40 minuti, poi togliete il foglio di carta da forno e fate continuare a cuocere altri 30-40 min a 180 gradi.
Se vedete l uvetta in superficie annerirsi troppo, rimettete il foglio di carta da forno.
La superficie del dolce dovrà essere ben dorata.
Fate raffreddare prima di tirare fuori il dolce dalla teglie.
Vi consiglio di mangiarlo il giorno dopo perchè è TROPPO più buono.
Buon appetito!
ps vengono millemila porzioni con queste dosi....
pensate che io le ho pure dimezzate per voi, mentre per me ho usato la ricetta originale....ho metà impasto in freezer per il prossimo anno :D