mercoledì 14 dicembre 2016

Torta cremosa e umida di mele - facilissima! - Moist and creamy apple pie - super easy!


la foto è brutta ma la torta è buonissima!





La vita in Germania non è sempre facile. Scopri per esempio che la burocrazia è pure peggio che in Italia (però, quando scrivi una email a un ufficio pubblico per dire che hai perso l'importantissimo documento che avevi ricevuto via posta due giorni prima, ti rispondono la mattina dopo dicendoti che ti hanno appena inviato la seconda copia.

Scopri che tutti i luoghi comuni sul cibo tedesco sono tendenzialmente veri, anche per te che hai sempre difeso strenuamente il valore delle differenze, rifiutandoti di dire che la cucina italiana è la più buona del mondo, perchè non è vero.
Epperò, diciamocelo, cominci anche a rivalutare questo luogo comune, e in effetti qui non è che il cibo sia poi così vario e godurioso...
però scopri qualche fantaaaaastico ristorantino con tipico cibo svevo:  non brilla per varietà, i piatti sono sempre quelli (pochi),  ma in Italia è un po' la stessa cosa no? se vai sempre nelle trattorie regionali! quindi, piatti ripetitivi, sì, ma il cibo è buono e goloso!
Certo i vegetariani qui non hanno vita facile. La carne la fa da padrone....

Scopri che anche se siamo nella brianza tedesca, non girano solo soldi ma la cultura c'è se la vai a cercare. Anche se le città sembrano girare, a un primo sguardo superficiale, solo intorno a industria e produzione.
Ho trovato le maratone di lettura di Umberto Eco organizzate da un centro culturale per il prossimo anno.... in tedesco naturalmente! speriamo che il mio nuovo corso mi aiuti a seguirne almeno un po'.
In realtà io avrei sempre desiderato imparare il tedesco per poter leggere in originale il mio scrittore (all'epoca) preferito, Thomas Mann.
Oggi che sto imparando il tedesco davvero, le mie ambizioni si sono ridimensionate, e se riuscissi a leggere le istruzioni per avviare la lavatrice sarebbe già un gran successo.
Ma vabbè.

In tutto questo, il mio rapporto con la cucina si sta modificando. Sarà che mi guardano (pure a casa!) come una marziana per il tempo che passo in cucina, o per meglio dire: passavo.
Sarà che alla fine ho un sacco di cose da fare, e spesso, visto che abito un po' fuori città ,se esco alla mattina per una commissione e devo tornare in centro nel pomeriggio, e magari fare lezione fino a sera, non passo dal via (cioè da casa) nè a pranzo nè a cena.
Insomma, diciamo che "sto uscendo dal tunnel", e mi sto addirittura convertendo al cibo pronto (ovvove!) o meglio, diciamo, semplificato. Per avere più tempo per il resto.

va beh, dai, forse sto esagerando: per una volta che ho comprato i maultaschen già pronti! (specie di rotoloni di pasta avvolta a spirale con in mezzo un ripieno di spinaci e formaggio (una sorta di cannellone)...
Però qui, davvero, se ti invitano amici a cena, la normalità è trovarsi nel piatto qualche surgelato bofrost. Però nessuno sta troppo dietro ai fornelli, mi pare di capire: l'importante è godersi la giornata e il tempo con gli amici, molto più che non mangiare insieme. Insomma, la filosofia non è mica male.
Quasi quasi mi converto. Anche la parte relativa alla scoperta dei ristorantini non mi dispiace affatto.

Però so che riprenderò con più calma. E comunque, almeno una o due ricette alla settimana le provo.

Questa volta, è toccato alla torta di mele. A me non piacciono le torte "panose" come le chiamo io, cioè alte e soffici, asciuttine, lievitate per bene. Proprio no. Mi paiono pane dolce da pucciare nel latte, e io latte non ne bevo. Non mi piacciono le torte asciutte e ben lievitate, in genere.
Però tempo fa avevo assaggiato una torta di mele DIVINA, piena di mele, bagnaticcia e umidiccia come piace a me la torta.
Non buona come le torte di mele francesi, basse e umidissime, ma cmq ottima davvero.
Ho perso la ricetta....ma piùù o meno la ricordavo.
é una torta di mele cremosa, cioè non vi preoccupate se, dopo un'ora di cottura in forno, la tagliate e trovate dell'umido o addirittura un po' di impasto che cola cremoso fuori. é normale. E' cotta (1 ora a 200 gr in forno e sfido a dire cche è cruda) ma resta cosi, grazie all impasto assai liquido e all'esagerata presenza di mele che tengono insieme la crema e l'involucro cotto.
Molto buona :) anche come dopocena.
A me fa impazzire calda, magari con gelato o panna liquida o yogurt.
Ma anche fredda è assai bona. E reesta cremosa!
la prossima volta provo con la stevia...

INGREDIENTI:

2 uova
110 gr zucchero
130 gr farina
1 bustina di lievito
cannella come se non ci fosse un domani (per me, voi mettetene pure meno)
5 o 6 mele belle grosse
300 ml latte
30 gr burro

Montate le uova con lo zucchero fino a farle diventare belle spumose e chiare.
Aggiungete il latte, e continuate a montare.
aggiungete il lievito e la farina e continuate a montare. 
Fate sciogliere il burro e quando è un po' raffreddato aggiungetelo, continuando a montare.
Aggiungete cannella a piacere, e infine le mele tagliate a fettine sottili.
Mescolate, e mettete in uno stampo. Cuocete in forno a 200 ° per 50 o anche 60 minuti.
togliete dal forno e lasciate raffreddare.
Buon appetito!

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Life in Germany is not always easy. For instance, bureaucracy is also worse than in Italy (however, when I wrote yesterday an email to a public office to inform that I had lost that very important document that they sent me by mail two days before, well, today I already received an answer, telling me that they had just sent me again the copy).

I am discovering that all the common clichè on the german food is basically true, despite the fact that I have always defended strenuously the value of the differences, rejecting who said that Italian cuisine is the best in the world, because it is not true...but then..., let's face it, here cuisine is not a great stuff.
However, I discovered some fantastic little cozy restaurants with, for example, typical Swabian food, which does not stand out for variety (always the same dishes eh, but in italy it is not so different, in the traditional trattorie!) but it is delicious.

for sure, vegetarians here do not have an easy life. Meat is everywhere.

I am discovering that even if we are in "german Brianza", you can find cultural  events.
I found the reading marathons of books by Umberto Eco for next year....clearly,  in German language, of course! I hope that my new german language course will help me to follow at least a little bit. And anyway, I planned to give a course of italian literature for the next year, and it will be also around Eco, but in italian! :) for my italian learners.
Actually, I always wanted to learn german because of my passion for Thomas Mann, I always wanted to be able to read him in his original language.
Now that I really started to learn german, my ambitions have been come back to right perspective: it would be a great success to be able to read the instruction for the washing machine.
Anyway.

In all this, my relationship with the kitchen is changing. Maybe 'cos I noticed that germans look at me as an alien, since I effectively USE the kitchen to cook (microwave apart), or maybe because I have a lot to do and to discover, well: I stepped back a bit, converting to ready-already-made-food (hovvov!) or, at least, simplified. In order to have more time for all the rest.
Here, if you are invited by friends for dinner, the normality you can expect is normally frozen food. However, None bothers with the stoves, and then we all have time to go to stroll.
Not a bad approach, I would say, I am appreciating this more and more.
Also the restaurant discovery part. I like it.

But I know that I will come back to cooking with more calm. And anyway, it is not that I completely stopped.
At least one or two recipes every week, I still try.

This time, it was the time to try another apple pie. I do not like the "bread-ish" cakes, i.e. high and fluffy, dry, leavened dough.. not for me, no. They seem to me just as sweet bread for milk, and i do not drink milk.
However some time ago I tasted a cake which was YUMMM, with apples, full of apples, moisty and sweat as I like the cake to be.
Not as good as some french apple pies, low and wet, but really excellent.
I lost the recipe....but I remembered.
It is a waffle creamy, so do not worry if, after an hour of baking in the oven, you'll cut it and you'll find the damp or even a bit of dough leaking out as a cream.
It is cooked, but the liquid dough and the enormous quantity of apples will keep it creamy and wet.
Very good :) also as after dinner.
To me it is delicious hot, perhaps with ice cream or liquid cream or yoghurt.
But even cold is very good. And creamy !
next time I 'll try with stevia...

Ingredients:

2 eggs
110 g sugar
130 g flour
1  baking poweder (16 gr)
cinnamon as if there were not a tomorrow (as much as you like, ehm)
5 or 6 very large apples
300 ml milk
30 gr butter

Beat the eggs with the electrical egg beater. Add the sugar until they become fluffy and clear.
Add the milk and keep beating
add the baking powder and flour and continue beating.
Melt the butter and when it is a little cooled add it, continuing to beat
Add cinnamon powder, and finally apples cut into thin slices.
 put everything into a mold with baking paper. Cook in the oven at 200 ° for 50 or even 60 minutes.
Remove from the oven and  cool.
Buon appetito!


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