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lunedì 21 febbraio 2022

light BIG pancake in the oven - sweet proteic breakast- grande e leggero pancake da forno - colazione proteica e dolce

 



 

schiaffate in una teglia da microonde in pyrex possibilmente, i seguenti ingredienti:

2 uova

20 gr crusca (di farro, io quella avevo)

1 banana schiacciata

per condire:

frutta a pezzetti, yogurt magro, o anche niente :) è buono così!

Mettete in forno a microonde a 600 per circa5 minuti.

Buon appetito!

mercoledì 27 maggio 2020

Ciambella di pane dolce alla mela e banana






INGREDIENTI:
200 gr farina (io ho usato integrale di farro ma calcolate che con l'integrale la ciambella non lieviterà così tanto)
20 gr zucchero o stevia o eritrolo
3 gr sale
6 gr latte in polvere + 1100 gr acqua (o: 100 gr latte)
100 gr acqua
mezza bustina di lievito
50 gr panna
20 gr burro a temperatura ambiente

Per il ripieno:
uvetta a piacere ammollata nell'acqua (o in qualche liquore di vostro gusto)
un paio di cucchiai di mandorle a lamelle (opzionale)
1 mela piccola
1 banana media
20 gr zucchero
5 gr succo di limone (facoltativa)
1 tuorlo

Tagliate la mela a cubettini e la banana a pezzettini. Mettete la frutta in microonde per 5 min a 600 W insieme a 30 gr di zucchero.
Fate rafffreddare e aggiungi il succo di limone.
Nel frattempo mescola l acqua con il lievito, aggiungi lo zucchero. A parte mescola tutti gli ingredienti secchi, poi aggiungi l 'acqua, la panna, e impasta (non ti preoccupare se risulta appiccicoso, non usare altra farina). Lavora per 5 minuti, poi fai una palla e metti a riposare in luogo tiepido (anche al sole!) coperto da un panno o da un po' di pellicola, per almeno 40 minuti. 
Riprendi la palla,  aggiungi il burro, lavorala bene per qualche minuto e poi rimettila a riposare con un panno umido sopra per 15 minuti. 
Stendi la pasta in un rettangolo e schiaffaci sopra la frutta, sparpagliala in modo regolare sull impasto,  aggiungi l uvetta e le mandorle a lamelle, e poi  arrotola dal lato lungo (senza schiacciare!) fino a fare una salsicciotta. 
Taglia in 8 pezzi e poi adagia i pezzi (con il lato della spirale sulla teglia, ovviamente) su una teglia imburrata o su carta da forno, facendo un cerchio (in mezzo puoi mettere una teglia più piccola, se non hai la teglia da ciambella). Spennella con il tuorlo. 
Inforna a 180 gradi per 20 minuti. 
Buon appetito!!!
se hai usato la farina bianca, l impasto sarà molto soffice e brioscioso, se hai usato la farina integrale sarà più "trugno" ma sempre molto buono!

venerdì 22 maggio 2020

Pancake super light, proteico e buonissimo - con banana (2 ingredienti)


sta diventando la mia colazione quotidiana:
semplice, soddisfacente, proteica, sana.

INGREDIENTI
1 banana
1 uovo
1 cucchiaino di lievito per dolci (opzionale ma consigliato)

Mescola l uovo con il lievito in modo che si incorpori uniformemente. Schiaccia bene la banana con una forchetta fino a farne una purea, uniscila all uovo.
Metti il composto su una padella calda, copri con un coperchio e cuoci a fuoco medio per un paio di minuti. Controlla se con una spatola riesci ad andare sotto al pancake (se non riesci ancora, è troppo liquido, rimetti il coperchio e cuoci ancora un minuto o due). Quando la spatola riesce a sollevare il pancake senza problemi, rovescia velocemente il pancake, copri e fai cuocere 1 minuto.
Fatto!
io lo copro con frutta a pezzettini, qualche cucchiaio di yogurt magro, qualche semino.
E' ottimo! qui sotto, ho aggiunto anche scagliette di cioccolato fondente





domenica 26 aprile 2020

Elvis Presley toast




pare che Elvis andasse pazzo di questo toast e selo facesse per colazione...
La prima volta che ho sentito parlare di burro di arachidi con banana è stato in Canada, a casa di Steve, dove una ospite disse che lo faceva spesso come snack: una banana con una bella spalmata di burro di arachidi, e diceva: ottimo!
mah...
io ho voluto provare il toast completo,
non è male....è da provare. sicuramente un gusto non abituale!

INGREDIENTI:
2 fette di pane toast (io ho usato un pane nero proteico con semini)
2 cucchiaini di burro di arachidi colmi (circa 22 gr totali)
2 fettine di bacon o pancetta
mezza banana

Tostate il pane. Fate cuocere un paio di minuti la pancetta.
Spalmate il pane con il burro di arachidi, mettete le fettine di banana sopra, adagiate il bacon, et voilà! buon appetito!
(circa 600 cal)

giovedì 23 aprile 2020

Dutch Baby Pancake - il pancake olandese






Chissà perchè si chiama baby? è grossino....evvabbè. Di una facilità disarmante. Si gonfia tanto, si rompe in superficie lasciando vedere l interno soffice e a volte fa una conca quando si sgonfia, perfetta per contenere frutta, yogurt, o crema pasticcera se lo fate per dessert....o cioccolato...o quel che volete!
A me piace un sacco, va bene come colazione, come merenda e come dessert, a seconda di come lo si vuole guarnire.
io, per colazione, lo condisco con yogurt, frutta fresca, qualche semino (zucca, girasole, lino) e mezzo cucchiaino di malto meescolato con lo yogurt. Delizia!
la ricetta è di Martha Stewart con la modifica del burro (lei dice 4 cucchiai di burro, io ne ho messi solo 2).
La ricetta del New York Times è simile, con la differenza che prevede 3 uova e 64 gr di farina, per il resto è identica.

INGREDIENTI:

2 uova (meglio se a temperatura ambiente)
120 gr latte (meglio se a temperatura ambiente: io ho usato quello di soia)
42 gr farina (io ho usato la farina di farro integrale, la ricetta dice: farina bianca, fate voi!)
2 cucchiai di burro fuso
1 pizzico di sale
1 pizzico noce moscata
2 cucchiai di zucchero o altro dolcificante (io ho usato eritrolo con stevia)

Mescolate uova, zucchero e farina per evitare di far grumi, poi aggiugete il latte e infine il burro fuso, sale e noce moscata e infornate a 220 gradi per 15 max 20 minuti, in una padella con il manico NON di plastica oppure una teglia piccola, da 18 -20 cm, non più di 25 cm in ogni caso.
IL pancake si alzerà molto e poco dopo che l avrete tirato fuori si sgonfierà, ma non preoccupatevi: è buonissimo!
Versate sopra dell yogurt, con frutta a pezzi, o usate crema spalmabile al cioccolato, o quello che volete
(ps l intero pancake sono circa 440 calorie usando la stevia o un dolcificante, quindi potete anche considerarla una ottima colazione proteica se evitate lo zucchero, e vi terrà sazi a lungo!)
Potete mangiarlo intero come brunch, oppure dividerlo a metà per una normale colazione :)

venerdì 10 aprile 2020

Uova alla turca con yogurt o çilbir . deliziose e light!






ricetta di Nigella

INGREDIENTI
250 gr yogurt greco o comunque uno yogurt denso (io uso uno yogurt 3,5% non troppo spesso)
2 uova
1 spicchio di aglio (anche 2 non troppo grandi se lo amate)
1 cucchiaino di aceto o di succo di limone
sale, pepe
2 noci di burro
1 cucchiaio di olio di oliva (opzionale)
polvere (o scaglie) di peperone (se le trovate nei negozi turchi) altrimenti: accontentatevi di paprika, o pepe in grani, o magari se amate un pizzico di piccante, un po' di peperoncino non troppo intenso
aneto
1 o 2 fette di pane tostato

Mettete lo yogurt con dentro l'aglio schiacciato e tritato in una ciotola che poi appoggerete sopra una pentola con dell acqua che sobbolle: la ciotola con lo yogurt non deve essere a contatto con l'acqua, nè lo yogurt si deve cuocere. Deve solo scaldarsi. Conditelo con sale e pepe.
Preparate la salsa, ovvero: fate sciogliere il burro in padella e fatelo diventare noisette cioè nocciola, e aggiungete le scaglie di peperone secco o il pepe. Nigella usa anche l'olio in aggiunta, io no, voi fate come vi pare :)
Intnto, nell'acqua calda, aggiungete le uova sgusciate e cuocetele in camicia: spruzzatele prima con qualche goccia di limone o di aceto (potete anche aggiungere l'aceto nell acqua, non più di un cucchiaio per non eccedere con il gusto). C è chi muove l acqua a vortice per creare le uova in camicia, c è chi le adagia e non le tocca: usate il vostro metodo....poi con una schiumarola tiratele fuori e adagiatele sopra lo yogurt condito .aggiungete la salsa al burro e gustate con il pane tostato.
questa volta ho dimenticato di mettere l'aneto....ma ci vuole!
SOno deliziose!

giovedì 19 dicembre 2019

Le Crêpes perfette (test di 3 ricette diverse) - The perfect crepes (test with 3 different recipes)








Le crêpes perfette, che manco so scrivere il nome con la E giusta e ho dovuto copiare e incollare...vabbè
Ho testato 3 ricette: 1 è la ricetta che veniva con la padella, l'ho ritagliata e messa nel cassetto in cucina. Provata, divina. Ho controllato qualche sito francese e devo dire che più o meno è moooooolto simile.
Quindi ho cercato versioni più light. per sperimentare.

La prima versione light l ho trovata qui (https://blog.giallozafferano.it/ricettesuperlightdigiovi/crepes-light-base-leggera-per-farciture-dolci-o-salate/) ma è un disastrino:
 prevede un solo uovo (o un albume, ma io sono contraria all'uso solo degli albumi: i grassi del tuorlo sono ottimi, contengono omega 3 (se non vengono stracotti), e le calorie sono irrisorie. Insomma, è un peccato eliminarlo, sono più gli svantaggi che i vantaggi anche se la cosa andava molto di moda tempo fa.
Per ogni uovo, quindi, questa ricetta usa una grande dose di liquido e una ancora più grande dose di farina. Il risultato? La crepe risulta sottile e delicata, nonostante la troppa farina, grazie al fatto che c è molto liquido: ma poco consistente e decisamente poco saporita.
Bocciata.

Poi ho usato una terza ricetta, sempre autodefinita crepe light, che è peggio che andar di notte: (https://blog.pianetadonna.it/msp/crepes-leggere/):
  ha una quantità di farina inverosimile per ogni uovo (140 grammi! una esagerazione!), quindi non è assolutamente light (troppi carboidrati!) e ha sia la consistenza che il sapore di una piadina, più che di una crepe.
Noi ovviamente ci siamo mangiati tutte le versioni, e il crucco era ben felice di sperimentare e testare, ma abbiamo concordato che la prima (quella che vi scrivo qui sotto) era la più buona.
Le altre due avevano solo l'apparenza della crepe, ma il gusto lasciava assai a desiderare: buone solo se riempite di crema di cioccolato, oppure come ho fatto io, con mele in padella con pochissimo zucchero di canna e cannella, e poi yogurt a manetta....così certo, sono buone anche queste, perchè fungono da companatico e basta. Se fate invece le crepe "buone", potete anche mangiarle cosi e sono soddisfacenti...e, ripeto, più equilibrate anche caloricamente a livello di macro - pochi carbo, buone proteine e dose giusta di grassi.
Il top è farle e poi spalmarle con un velo di burro e spolverarle di zucchero a velo, oppure con un po' di cointreau a far evaporare come le classiche crepes suzette, ma non l ho fatto...era una colazione!!!
con la frutta caramellizzata in padella e un po' di yogurt per me sono il massimo.

Ah, dimenticavo: anche nei siti francesi ho trovato ricette con 100 grammi di farina per ogni uovo...beh, evitatele, non avranno nulla della vera crepe...so' piadineeeeeee! piadine ovose, ma sempre piadineeee!
Quindi the winner is....la ricetta francese, che prevede 3 uova e un filino di burro e un filino di zucchero: è cmq una ricetta fondamentalmente proteica, ma equilibrata avendo anche un po' di grassi e di carboidrati.
Io uso la farina integrale, ma la ricetta la scrivo con la farina bianca come nell originale.
L'importante è avere la padella piatta adatta e antiaderente e il bastoncino a T per tirare l'impasto intorno a tutta la padella e fare la crepe sottile sottile.

INGREDIENTI:

120 gr farina
3 uova
30 gr burro fuso ma raffreddato (anche 20 gr faranno il loro lavoro)
1/4 lt latte (ho sostituito con acqua molte volte, viene benissimo)
1 pizzico sale

Mescolate tutti gli ingredienti e passate nella padella apposta, tirando con lo strumentino di legno  l impasto perchè venga bello sottile....
A parte: ho fatto cuocere delle mele con zucchero di canna e cannella,e poi versate sulle crepes, aggiunto yogurt e gustato! altre invece le ho arrotolate con crema di cioccolato!
Buon appetito!

domenica 24 novembre 2019

uova alla Benedict - ricetta perfetta- Benedict eggs









Sorry, ho fatto duecento foto con il cellulare prima di mangiarle e nemmeno una è venuta  afuoco, avevo troppa fretta di assaggiarle!!! uso foto prese a muzzo, la prossima volta le rifotografo promesso.
Le uova alla Benedict non sapevo manco cosa fossero prima di andare in Canada.
E anche lì, tra colazioni a base di hamburger e pancakes, una volta arrivammo in zona Tofino, e lì vicino finimmo un una specie di tavola calda per camionisti, di cui ci avevano detto meraviglie: "i migliori pancakes e le migliori uova alla Benedict dello stato! e anche gli hamburger sono una roba da urlo!"
potevamo mancare una visita? giammai.
Ci è piaciuto tanto il posto che al ritorno dal giro in barca per vedere le balene, ci siamo fermati apposta nello stesso locale ....epperò era chiuso! tanta era la disperazione che ci siamo fermati una notte in più per poter gustare nuovamente la colazione lì il giorno dopo!
(prima o poi metterò la foto con il nome del locale, un posto veramente semplicissimo e piccolo, sedie di plastica, ma gnam!!)
Le uova alla Benedict sono decisamente una colazione ricca, e probabilmente vagamente chetogenica (lo dico per sentirmi meglio, perchè fa più figo dire "chetogenica" che non: piena di grassi!!!! :D)
Sono BUONE, davvero soddisfacenti. Non è un buono ricercato o delicato, è un buono che ti soddisfa un po' a guardarlo (perchè cmq è bello da vedere), un po' a farlo (ma che soddisfazione ti dà montare la torretta di pan tostato, prosciutto, uovo e cremina?) e un po' a gustarlo (una soddisfazione piena, da AAAAHHHH, e non da mmmhhhh, non so se mi spiego).

Ho sempre temuto la preparazione: salsa olandese? e cosa è? tulipani frullati? oddio, una maionese al burro cotta a bagnomaria????!!! ma non riuscirò mai!!! e le uova affogate? io sono contro la violenza!
E invece si può fare...anche se ammetto che:
1) ho rotto un uovo in cottura (perchè l 'acqua era diventata torbida e non vedevo proprio dove fosse l'ultimo ovetto rimasto...quindi l'ho cercato con la spatola e l'ho "urtato" malamente e l'ho aperto....evvabbè, l'ho sostituito con un altro, cucinato dentro al mestolo, come vi spiego più sotto)
2) ho dovuto fare l'olandese due volte, perchè la prima ho aggiunto troppo - ovvero meno di mezzo- limone da subito (come quasi tutte le ricette online mi dicevano di fare), e forse qualche pezzetto di troppo di burro prima che la salsa fosse addensata il giusto. Ma non avevo ancora ben capito quanto dovesse addensare: sbagliando si impara...

Oggi avevamo due amici invitati al classico brunch domenicale che si usa qui: il menù prevedeva 2 tipi di waffel (americani e belgi), i pancakes giapponesi, le uova alla benedict. Il tutto accompagnato da frutta, yogurt, semini, prosiutti vari, formaggi a fette vari, semini...L'amica Mechthild ha portato lo stollen (un tipico dolce natalizio di Dresda, da lei cucinato, di cui metterò la ricetta prossimamente), un pane buonissimo fatto in casa e 2 diverse marmellate. Insomma, più che un brunch, un'orgia.
Bando alle ciance: cominciamo

INGREDIENTI: per 4 persone:

2 panini bianchi (secondo me vanno meglio dei panini più saporiti con farine scure e semi: perchè accompagnano le benedict senza coprirne il sapore)
8 fette di prosciutto crudo (originariamente: bacon, ma il prosciutto mi piace di più e ci sta benissimo! io ho usato del prosciutto affumicato della foresta nera, una roba buonissima)
4 uova

Per LA SALSA OLANDESE:

3 tuorli
120 gr burro circa
qualche goccia di limone
facoltativo: dragoncello secco

PRePaRAZIONe UOVA AFFOGATE:

Io ho preparato le uova per prime: mettete acqua a riscaldare a calore medio, con 1 o 2 cucchiai di aceto bianco (va bene anche succo di limone se non avete aceto).
L'acqua non deve MAI BOLLIRE, attenzione! appena fa le prime bollicine sul fondo aspettate ancora un momento che vengano a galla le prime bolle, poi abbassate drasticamente il fuoco in modo che l'acqua sprigioni vapore, sia "lì lì" per bollire ma non veramente...
ROmpete un uovo dentro un mestolo (si, quello che usate per tirare su il brodo o la zuppa) (è veramente un aiuto fare così, anzichè rompere direttamente nell'acqua: fatelo anche voi!) e poi adagiate delicamente il mestolo dentro l'acqua ..
Non toccate l'acqua (non fate come dicono certe ricette il "vortice"....lo facevo anche io, ma si perde un sacco di albume, ed è cmq un processo più rischioso, secondo me....poi oh, fate come vi trovate meglio eh). Lasciate lì e osservate: dopo 2 o 3 minutini, l'albume è rappreso? bene, allora è pronto. Adagiate l'uovo su una schiumarola coi buchi per far scolare l'acqua, e mettete su un piatto con carta assorbente. Buttate sul tuorlo qualche goccia d acqua fredda per fermare la cottura (non preoccupatevi di bagnarle: la carta assorbente le asciugherà e così farà anche l'attesa, mentre preparate la salsa). Ripetete per le altre 3 uova.
Questo è un metodo lunghetto, se volete velocizzare, allora aprite un uovo dentro una tazza, adagiate lentamente la tazza dentro l acqua facendo scivolare l'uovo delicatamente, e ripetete con le altre 3 uova, che potranno così cuocersi contemporaneamente.
Il problema qui è che, cuocendo, l'albume creerà della patina biancastra sulla superficie dell acqua: cercate di toglierla, per riuscire a vedere dove sono le uova! (o vi capiterà di romperne una , come è capitato a me :) )
Lasciate le uova sulla carta assorbente, ricordandovi di buttare sul tuorlo qualche goccia d acqua fredda.


PREPARAZIONE SALSA OLANDESE (più lunga a dirsi che a farsi):

Cominciamo con il mettere una pentola larga con due dita d'acqua sul fuoco (riutilizzate quella in cui avete cotto le uova), e sopra, appollaiata, una pentolina più piccola da usare come bagnomaria (se avete una ciotola di metallo, va benissimo, l'importante è che la ciotola o la pentola NON TOCCHINO l'acqua calda! o vi verrà una frittata).
Mettete il fuoco molto basso: l'acqua non dovrà mai bollire pienamente nemmeno qui ( o vi verrà una frittata).
Appena l'acqua comincia a fare le prime bollicine su fondo e comincia a sviluppare calore, mettete 3 tuorli nella pentolina e immediatamente con una frusta cominciate a girare. Mettetevi il cuore in pace: non potrete MAI fermarvi nemmeno un istante fino alla fine, quindi cercate di preparare tutto l'occorrente prima (o usate un assistente tipo infermiere "passami il bistu...no, il limone! aggiugi un cubetto di burro!" etc). Appena i tuorli vi sembreranno diventare leggermente cremosetti, il mio consiglio numero 1 è allontanare il pentolino dalla pentola più grande e aggiungere un cubettino di burro (piccolino: un polpastrello di burro, ecco). Il tuorlo può assorbire solo un tot di burro per volta, quindi se ne aggiungete troppo tutto insieme (e troppo può voler dire anche DUE cubettini), e non mescolate continuamente, la salsa rimarrà liquida.
Il mio consiglio è anche di fare continuamente un gioco di "metti il pentolino- allontana il pentolino" dalla pentola con l'acqua calda, in modo che il troppo calore non rischi mai di stracuocere la salsa (e farla frittatosa). mescolando sempre, per circa un minuto, vedrete la crema che avrà assorbito il burro, aggiungete ancora un cubetto, continuate a mescolare (se vedete che si rapprende troppo, allontanate il pentolino dal fuoco, aggiungete un pezzettino di burro, mescolate forsennatamente).
In realtà non è difficile: continuate cosi finchè non avrete usato tutto il burro, piano piano e senza fretta e senza mai fermarvi, come se faceste la maionese. A circa metà del burro utilizzato, spremete con attenzione e in modo molto "parsimonioso" qualche goccia di limone nella salsa: ATTENZIONE, a me è così che si è rovinata la prima volta. ho dato retta a qualche ricetta che mi diceva addirittura di usare il limone all inizio, nei tuorli, prima di metterli suo fuoco, e di spremere addirittura mezzo limone. Assurdo: i tuorli non si sono MAI rappresi.
Quindi, vi consiglio; aggiungete qualche goccina, mescolate forsennati fino a far assorbire bene le goccine, poi aggiungetene con parsimonia qualcun altra, mescolate di nuovo fino a far assorbire bene, insomma non esagerate. (qualche ricetta prevede di grattuggiare anche le zeste del limone dentro la salsa, secondo me è una buona idea per avere il sapore senza rischiare la smontatura, la prossima volta ci provo, stavolta non avevo limoni bio. Cmq se usate la tecnica della parsimoniosità, tranqui, verrà bene).
Quando avete consumato tutto il burro e la salsa è rimasta bella cremosa, se volete aggiungete il dragoncello, poi togliete da fuoco e appoggiate da qualche parte (consiglio: appoggiate il pentolino per qualche secondo su una padella piena di acqua fredda, per interrompere la "cottura" e poter smettere di mescolare senza patemi). Ecco fatto!
ps se volete intensificare il colore, aggiungete una puntina di curcuma e mescolate! non modificherà il sapore (solo una puntina eh!) ma renderà molto più gialla la salsa


ASSEMBLAGGIO:

prendete una padella e adagiate le fette di prosciutto: fate scaldare e arricciare e mettete da parte.
Prendete i panini tagliati a metà, e fateli tostare nella padella facendo loro assorbire i sughetti lasciati dal prosciutto, ed aggiungendo alla bisogna qualche fiocchetto di burro per rendere il pane più gustoso. girate i mezzi panini anche sul sedere e fate tostare un momento anche cosi.
Togliete dal fuoco, e mettete 2 fette di prosciutto abbrustolito su ogni fetta di pane, poi con delicatezza adagiate sopra un uovo in camicia, e infine coprite l'uovo con una generosa cucchiaiata di salsa olandese. Condite con pepe e un po' di erba cipollina, o niente.
Non serve aggiungere sale perchè il prosciutto darà già sapore.

tagliate: il tuorlo sarà ancora liquido e si spantegherà libidinosamente all over the panino.
Buon appetito!








sabato 23 novembre 2019

Pancakes giapponesi - fluffy pancakes, ricetta che funziona






Sono buoni, soffici e leggeri, e anche "vagamente" dietetici, visto che hanno poco zucchero e pochissima farina, anche se personalmente non ho ancora deciso se a colazione preferisco quelli normali. Questo perchè io a colazione amo mangiare pancakes (o waffle) con tanta frutta e yogurt e semini vari, e i pancakes un po' più "stabili" rendono meglio, oltre a non essere praticamente dolci, il che rende perfetto l'abbinamento con la frutta a mio avviso.
Questi sono più soffici, si sciolgono in bocca e sono già zuccherati, quindi vanno meglio per essere mangiati da soli, o con un velo di malto sopra, per me si sposano meglio con la merenda che con la colazione....ma questo dipende da voi, il compare li preferisce a colazione e normalmente riscuotono grande successo!
ci sono diverse versioni online, io vi do' la ricetta tradotta da un video giappo.
Nota:
A me non si alzano MAI come nei video giapponesi e coreani: la meringa, nonostante tutte le buone intenzioni, e pur essendo stabile nella ciotola dopo la montatura, una volta che tocca la padella NON resta mai lì, ferma come le tette siliconate di una pornodiva, ma si allarga, non tantissimo ma si allarga comunque,. E hai voglia aggiungere sopra un'altra dose di impasto a fare la torretta, la frittatina si allarga ancora di più. Non si crea nessuna torretta.
Ho provato diverse ricette, con più farina, meno farina, meno latte, usando padelle diverse etc. Niente. Adesso ho comprato online una padella per crèpes in pura ghisa, proverò anche con quella per vedere se ci sono differenze. Al momento sono convinta che sia la mia piastra a induzione (che mantengo a livello 1, cioè bassissimo, di calore). Quindi vi lascio con un trucchetto per farli alzare un po' di più in altezza: cuocete pochissimo i due pancakes, poi, invece di rigirarli entrambi, ne girate solo uno e lo sovrapponete al compagno: premete leggermente con la spatola, e ricuocete dall altra parte. In questo modo avrete un pancake alto come dio comanda, (di fatto: doppio, ma non se ne accorgerà nessuno, perchè la parte ancora non cotta si appiccicherà all'altro pancake) soffice, senza dannarvi :)
NOTA BIS: sono facili e sono veloci, l unica cosa dovete fare attenzione alle piccolezze, cercate di seguire la ricetta al dettaglio (ahimè....cosa su cui normalmente non sono affatto brava :D)

INGREDIENTI:
2 tuorli
3 albumi
qualche goccia di limone (poche, max 5)
4 cucchiai di gr farina bianca (circa 30 gr)
mezzo cucchiaino di lievito (circa 2 o 3 gr)
2 cucchiai di latte
qualche goccia di essenza di vaniglia
2 cucchiai (25 gr) di zucchero

Mescolate i tuorli con 2 cucchiai di latte (ci sono ricette che usano 20 o 25 gr di latte, vi verranno pancakes più bassi più liquido usate: 2 cucchiai è il giusto per mescolare gli ingredienti, cmq non deve essere troppo duro il tutto, diciamo una colla densa). Aggiungete la vaniglia e mescolate con una frusta.
Aggiungete la farina e il lievito setacciati (la ricetta dice di setacciare: io non lo faccio mai, vedete voi). Mescolate bene con la frusta: mescolando si formerà una certa quantità di glutine che terrà insieme i pancakes (non mescolate i rossi direttamente nella meringa come ho visto in certe ricette: lìaltezza del pancake ne risentirà).
a parte, montate a neve gli albumi con le gocce di limone (servono a dare stabilità alla meringa).
Un cucchiaio alla volta, aggiungete lo zucchero sempre montando.
Per unire la meringa ai tuorli, NON fatelo tutto insieme: prendete una cucchiaiata abbondante di albumi montati e aggiungetela ai tuorli e mescolate con una frusta velocemente in modo che si uniscano bene i due composti (altrimenti resteranno pallette bianche nel pancake, di albume separato dal tuorlo). fatto questo, potete aggiungere tutto il resto dell'albume e mescolare con una frusta questa volta LENTAMENTE, dall'alto in basso, per non smontare la meringa, e non troppo a lungo (1 decina di rimestamenti al massimo andranno più che bene).
Oliate leggerissimamente una padella antiaderente con un po' di olio su un pezzetto di carta assorbente, e scaldate la padella al calore minimo possibile.
A padella calda (ripeto: calore MINIMO), create i pancakes mettendo una cucchiaiata di impasto sulla padella per ogni pancake (lasciate un pochino di spazio tra l uno e l altro perchè un pochino si allargheranno, almeno i miei lo fanno). Aggiungete qualche goccina d'acqua tra un pancake e l'altro, negli spazi vuoti della padella, e coprite la padella con un coperchio. Le goccine d'acqua, evaporando, aiuteranno il pancake a cuocere "a vapore" e a crescere.
Quanto devono cuocere per lato? qui le ricette in giro sul web mi hanno fatto dannare: quasi tutte dicono 5 minuti per lato.
Io, se faccio cuocere 5 minuti per lato, posso lanciare il pancake bruciato come un frisbee.
Quindi: regola generale: A OCCHIO vedete se, inserendo la spatola per rigirarli, non si appiccicano alla spatola ma vengono su normalmente, allora sono cotti. Se l impasto si appiccica, non è ancora il momento di rovesciarli.
lasciate cuocere un minutino. Poi aprite il coperchio (l acqua sarà già evaporata), aggiungete ancora una cucchiaiata di impasto sopra ai pancakes, rimettete qualche goccina di acqua tra un pancake e l altro, rimettete il coperchio e fate cuocere ancora per 40 secondi/1 minuto max.
Aprite il coperchio, e qui potete decidere di rovesciare semplicemente i pancakes, rimettere altre goccine di acqua tra 1 pancake e l'altro e far cuocere ancora 1 minutino, e poi toglierli e servirli. Saranno comunque più alti del normale e soffici.
Oppure, come ho fatto io oggi, ESAGERATE e:
prendete UN pancake e rovesciatelo a testa in giù (la parte meno cotta) sopra un altro pancake. Premete leggermente, in modo che le due parti ancora non cotte si appiccichino tra loro (facendo una specie di grande doppio pancake) e rimettete qualche goccina di acqua tra 1 pancake e l altro, coprite e fate cuocere ancora una 30ina di secondi. Fine. avrete così un pancake alto, soffice e ben cotto.
Ovviamente, per i tempi di cottura vedete un po' voi cosa succede con la vostra padella e il vostro fuoco: se vedete che, rovesciandolo, il pancake è dorato al punto giusto, è pronto: se è ancora bianco e appiccicoso, lasciate qualche momento in più in cottura.
CONDIMENTO: si possono mangiare con frutta e yogurt, ma secondo me sono già gustosi così, come spiegato sopra, quindi un velo di malto, o di miele, o di burro e sciroppo d acero, sono più che sufficienti. Buon appetito!
video: https://www.youtube.com/watch?v=J4VYMNUg3QM
video giapponese (un po' diversa la ricetta, ma lei usa una teglia apposta per fare questi pancakes): https://www.youtube.com/watch?v=Qarg7peLYr4




mercoledì 5 giugno 2019

waffel buonissimi - ricetta belga e ricetta americana con farina di farro integrale

 



Che buoni!

RICETTA BELGA

INGREDIENTI:

2 uova medie
180 gr farina integrale di farro
40 gr burro (anche 50)
80 gr zucchero
180 gr latte
mezza bustina di vanillina
1/2 cucchiaino di lievito

SEPARATE i rossi dai bianchi_ montate i bianchi a parte (MOLTO IMPORTANTE!).
Mescolate bene i rossi con lo zucchero e poi aggiungete il burro fuso fatto prima raffreddare (non deve cuocere il tuorlo!), poi piano piano aggiungete farina, lievito e vanillina e latte. Se avete tempo, fate riposare il tutto mezzora, se siete di fretta non importa, l'impasto sarà pronto con il lievito. (lavorate bene per togliere i grumi)
Mettete una mestolata di impasto nella macchina per il waffel (DOPO AVERLA BEN OLIATA CON UN PENNELLO!) e fate cuocere circa 5 minuti.

RICETTA AMERICANA

INGREDIENTI:

3 uova
120 gr zucchero
140 gr farina integrale di farro
10 gr burro
1/2 cucchiaino lievito
vanillina

Qui potete mescolare sia il bianco che il tuorlo insieme con lo zucchero, poi aggiungete il burro fuso ma raffreddato e la farina, il lievito e la vanillina. Lavorate per togliere i grumi.  Lasciate riposare per 15 minuti, poi mettete una mestolata di impasto nella macchina ben oliata e fate cuocere 5 minuti.

CONDIMENTO libidinoso:
YOGURT GRECO
ANANAS
MALTO (che è dolce ma con una punta di amaro: tipo il rubenzuckersyrup) o sciroppo d acero o miele di castagne

Buona colazione!


domenica 17 giugno 2018

Brunch domenicale: toast con avocado e uovo, pancakes di teff con crema pasticcera e frutta











ho scoperto l acqua calda, direte voi...ma questo toast per la colazione domenicale è perfetto: un mix di proteine, grassi buoni, carboidrati. Ed è super goloso...
Stamattina, (beh...era già mezzogiorno passato) dopo il luuuungo giro in bici di ieri, con salite inaspettate e splendidi boschi nel parco del "libro bello" (bellissimo e grandissimo parco naturale vicino a Tubinga), e dopo una cena a tardissima ora con grigliata di  trota sul  terrazzino, mi sono svegliata con una fame che avrei mangiato le gambe del tavolo. Mi sono precipitata in cucina, in 4 o quattr'otto ho fatto la colazione, ho buttato giù dal letto il crucco al grido di "è pronto! è proooonto! vieni a mangiare in terrazzino, ho fameeeeeee!"

Ed ecco la colazione, parte 1 e parte 2:

PARTE 1:
TOAST CON AVOCADO E UOVO ALL OCCHIO DI BUE

INGREDIENTI per 2 persone:
mezzo avocado
4 fette di pane BUONO (grandezza: tipo pane da toast)
2 uova
sale, pepe, paprika

Mettete a cuocere le uova in una padella possibilimente di pietra, ma in ogni caso sporcate di burro un pezzetto di carta cucina e passatelo sulla padella, prima di versarci le uova. Fatele cuocere senza toccarle fino a che i bordi diventeranno marroncini, ma il tuorlo in mezzo sarà ancora liquido. Tostate il pane. Mettete due fette in un piatto, e le altre due fette nell altro piatto. Affettate l avocado e adagiatelo sopra il pane tostatom, conditelo con sale, pepe e una spruzzata di paprika. Sopra, adagiate l uovo facendo attenzione a non romperlo. Buon appetito!

PARTE 2:
PANCAKES DI FARINA DI TEFF con CREMA PASTICCERA E FRUTTA

INGREDIENTI:
2 uova
400 ml latte
2 cc maizena
1 CC farina integrale di farro
4 CC farina di teff (o di farina integrale o di qualsiasi farina abbiate in casa)
1 cucchiaino di lievito per dolci
stevia a vostro gusto
1 cucchiaino di miele
1 pezzetto di buccia di limone 
lamponi, ananas, o altra frutta a piacere

In una ciotolina fate in pancakes con 100 ml latte, 1 uovo, il lievito, le due farine. Mescolate bene e fate riposare.
Con gli altri ingredienti fate la crema pasticcera (latte sul fuoco con la buccia di limone, senza farlo bollire: poi versatelo sopra all uovo che avrete mescolato con la maizena. Mescolate bene per togliere tutti i grumi poi riportate sul fuoco finchè non addensa. Aggiungete un cucchiaino di miele e stevia quanto basta per dolcificare a vostro gusto). Mettete la crema in frigo.

Preparate i pancakes versando una mestolata su una padella di pietra già calda, coprite con un coperchio per un paio di minuti, poi controllate se il pancake si stacca facilmente: quando si stacca infilandoci sotto una paletta da cucina, potete girarlo e lasciarlo ancora un minuto.
Servite il pancake con sopra una generosa dose di crema e decorate con la frutta.
Buon appetito!

sabato 19 maggio 2018

Scones light proteici senza burro - Light proteic scones without butter











Gli scones sono dei panini tiipici che vengono mangiati in inghilterra e irlanda per il tè delle 5.
Io li ho fatti per colazione: questa è una variante più proteica e ricca del pane.
la ricetta originale prevede 175 gr di burro, che io ho eliminato usando il quark o lo skyr: quark e skyr sono una specie di yogurt greco estremamente denso con praticamente zero grassi (0,1) e moltissime proteine (11-12%): vengono perfetti! e ancora più proteici, considerate le uova e il quark.
Ciascuno ha circa 160 (senza uvetta)-180 calorie  (con uvetta). Hanno il 20% di proteine, e il 70% di carbo, solo l'11% di grassi: se volete fare più equilibrato in grassi, spalmate un velo di burro o di crema di arachidi, e sarete in Zona.

INGREDIENTI per circa 20-22 panini
(queste dosi vi basteranno per una settimana!) potete tenere l'impasto da parte e cuocerlo per pochi minuti in forno prima di consumarli!


900 gr farina (io ho messo: 600 integrale di farro e 300 farina integrale di grano)
(se volete farli ancora più light e proteici, usate almeno un terzo di crusca d'avena)
200 gr skyr o quark
1 bustina e mezza di lievito (3 cucchiai)
1 pizzico di sale
3 uova (sostituibili con 180 gr di yogurt bianco magro)
470 gr latte (io ho usato latte di mandorla)
(io per mio gusto ho aggiunto qualche manciata di uvetta).

Fate scaldare il forno a 250 gradi, e cominciate a preparare l impasto (non ci vorrà molto).
mescolate gli ingredienti secchi. Aggiungete il quark. a parte mescolate le uova con il latte e aggiungetele all impasto. Se volete aggiungete l uvetta.
Verrà un impasto piuttosto appiccicoso: se userete le mani per impastare, vi resterà parecchio attaccato alle dita. Niente paura! con le mani appiccicose (o un cucchiaio), fate delle pallette (un po' meno di una pallina da tennis, un po' più di una pallina da pingpong) e adagiatele sulla teglia ricoperta di carta da forno. Non avranno la forma di pallette perchè le vostre mani sono ancora appiccicose (anche se usate il cucchiaio non vi verranno di nessuna forma!). Nessun problema: l importante è mettere una certa quantità, alla forma penserete dopo! Lasciate un pochino di spazio tra una palletta e l'altra. A questo punto cercate di staccare l impasto dalle mani, poi lavatevele. Con le mani ben bagnate a questo punto potete toccare la pasta senza che vi resti appiccicata: schiacciate le pallette (circa 2, max 3 cm di altezza) e date una forma più o meno circolare o ovale.
Infornate dai 3 ai max 10 minuti (il mio forno le cuoce in 3 minuti e mezzo, ma è parecchio "tosto", voi dovete vedere quando si sono gonfiati e la superficie è asciutta).
Mangiateli caldi o freddi, con burro e marmellata, con formaggio e prosciutto, con salmone, e....
buon appetito!


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 The scones are typical sandwiches eaten in England and Ireland by 5 o'clock tea.I prepared them today for breakfast: this is a more proteic and rich variant of bread.the original recipe includes 175 grams of butter, which I have eliminated using quark or skyr: quark and skyr are a very dense kind of Greek yogurt with practically zero fats (0,1) and many proteins (11-12%): the result is perfect! and even more proteic, given the eggs and the quark. 

INGREDIENTS for about 20-22 sandwiches(these doses will be enough for a week!) you can keep the dough aside and cook it for a few minutes in the oven before consuming them!

900 gr flour (I put: 600 wholegrain spelt and 300 whole wheat flour)

 200 gr skyr or quark 
3 tablespoons of baking powder 
1 pinch of salt3 eggs 
470 gr milk (I used almond milk)
 (for my taste I added a few handfuls of raisins).

Pre-heat the oven to 250 degrees, and start preparing the dough (it will not take long).mix the dry ingredients. Add the quark. separately mix the eggs with milk and add them to the dough. If you want, add the raisins.

It will be a rather sticky dough: if you use your hands to knead, it will remain quite attached to your fingers. No fear! with sticky hands (or a spoon), make balls (a little 'less than a tennis ball, a little' more than a pingpong ball) and lay them down on the baking sheet covered with baking paper. They will not have the shape of balls because your hands are still sticky (even if you use the spoon!). No problem: the important thing is to put a certain amount of dough, you will think later
about the shape! Leave a little space between one ball and the other. At this point try to remove the dough from your hands, then wash them. With wet hands at this point you can touch the dough without sticking to it: press the balls to form disks (about 2, max 3 cm in height) and give it a more or less circular or oval shape.Bake from 3 to 10 minutes (my oven cooks in 3 and a half minutes, but it is quite "tough", you must check when the scones are grown and the surface is dry and a little golden).Eat them hot or cold, with butter and jam, with cheese and ham, with salmon, and ....enjoy your meal!

sabato 23 settembre 2017

i pancakes perfetti: versione inglese e versione americana- the perfect ultimate pancakes: english and american differences







I pancakes li conoscete tutti...io ne ho mangiati un po' in questi quasi due mesi di viaggio nel Canada occidentale, nei classici "truck stops" dove fanno da mangiare benissimo e tu siedi al bancone o nei tavolini e ti senti dentro un film americano, dove temi sempre che arrivi un pazzo con il fucile che spara sui clienti....ehm vabbè.

ebbene, su FB c è una pagina divertentissima intitolata Cucinaremale. Ogni tanto si trovano esempi di persone che postano orrendi simil-fazzoletti fritti mezzo spappolati o maltrattati bignè dicendo che avevano provato a fare i pancakes e che si aspettavano fosse la ricetta più semplice al mondo.
Sbagliato. Come tutte le cose semplici, esistono infinite ricette online.
Ne ho provate parecchie, tutte cercando sui siti in lingua inglese - perchè diciamocelo: una ricetta dei pancakes su un sito italiano???? maddai!
e lì la scoperta: trovi una quantità di varianti quasi ridicola: 1 uovo, 2 uova, 5 uova! e la farina: quasi uno spolvero, due cucchiai, 2 etti!
chiaro che poi i risultati siano diversissimi.

molte di queste ricette hanno una quantità di uova notevole senza alcun agente lievitante: io queste cose le chiamerei crepes, e non pancakes. I pancakes devono venire piuttosto soffici, altini, morbidosi, alveolati cioè coi buchini della lievitatura in cima, in modo da assorbire il liquido con cui vogliamo irrorarli...

Ne esistono tantissime varianti, ma le principali sono: la variante inglese e la variante americana.
Cominciamo con quella inglese, che vanta la ricetta più antica, datata addirittura 1594  dal libro "the Good Huswifes Handmaide for the Kitchen". Questa ricetta prevede:

5 tuorli
1 pinta di panna liquida ma spessa (473 gr)
 1 buon pugno di farina
2 o 3 cucchiai di birra
i pancakes vanno poi conditi con cannella, zucchero e un po' di zenzero

pesantini, nevvero?
qualcuno ci ha provato a farli cosi, e sostiene che ci va aggiunta abbastanza farina per renderli lavorabili, e poi vengono fuori: gustosi ma pesantissimi e difficili cmq da fare.

Una ricetta successiva del 1615 prevede

2 uova
un po' d'acqua
chiodi di garofano, cannella e macis pestati

e il latte? niente? vengono gommosi come frittatine..

Oggi, sembra che ci siano ancora divisioni su come fare pancakes nella stessa inghilterra: se leggiamo la ricetta del Telegraph, dice che non si friggono nel burro (perchè brucia) ma con un filino di olio, a meno di non avere una VERA padella antiaderente e non rovinata: però, usando olio e non burro, il sapore ci perde: per questo, suggeriscono di usare una buona cucchiaiata di burro fuso nell impasto, per aggiungere sapore.
(ricetta completa: 1u ovo, 110 gr farina, 280 ml latte, 1 CC burro fuso)

Se invece leggiamo la ricetta della BBC, che dice che seguendo la ricetta vengono dei pancakes decisamente alti e spumosi, il latte è decisamente inferiore e il burro fuso si può sostituire con olio di oliva.
(ricetta completa: 135 gr farina,1 cc polvere lievitante, 1/2 cc sale, 2 CC zucchero, 2 CC burro fuso o olio d'oliva, 130 ml latte, 1 uovo)

Altro dilemma: far riposare la pastella o no?
Qualche grande chef tipo GOrdon Ramsey dice no. IO non ho mai atteso in effetti. Qualche altro chef dice: assolutamente indispensabile far riposare almeno mezz'ora!
Io quando non ho tempo li cuocio subito, ma se per caso avete il tempo di preparare la pastella, e farla riposare mentre vi fate la doccia, vi sorbite un caffè sul terrazzo o vi fate la ceretta (uomini e donne, chiaro), beh il risultato è migliore, più sofficioso. Pare sia perchè la farina ha il tempo di assorbire il liquido..

POi: calore della padella: vi dico subito che :
----> calore alto: vi verranno delle crepes più che dei pancakes cioè sottiline
----> calore medio: vi resteranno più soffici

Quindi la panzana della padella caldissima lasciamola perdere...

Anche la ricetta di Jamie Olivier (che è comunque inglese e contiene infatti ben 3 uova) crea più delle crepes piatte e frittatose che non dei morbidi, fluffy pancakes..sigh
(ricetta completa: 125 gr farina, 1 pizz sale, 3 uova, 250 gr latte e
riposo 15 min)

IN SINTESI:
le ricette inglesi sono più simili alle crepes, basse e sottili.
Le ricette americane sono più soffici e alte.
Inutile dire che preferisco quelle americane (chè se mi devo mangiare una crepe, me la mangio alla francese, con tanto di cointreau, toh!)

Ecco quindi la ricetta finale:

INGREDIENTI: (ca 8 pancakes)

200 gr farina (io ho usato l integrale)
250 gr latte
1 bustina (15 gr) di lievito in polvere 
1 uovo
1 pizzico di sale
se volete: 2 cucchiai di burro fuso da aggiungere all'impasto (per me non sono necessari e non li metto)

Mescolate il tutto bene, e poi fate riposare un po' se avete tempo (se lo fate, il risultato verrà migliore: max mezz'ora)

Fate scaldare un pochino una padella antiaderente a fuoco medio (NON alto), dove avrete passato un pezzo di carta assorbente intinta appena di olio, in modo da ungere appena appena la padella (se la padella è MOLTO antiaderente, potete saltare il passaggio).
VErsate un mestolo di pastella al centro della padella, e NON distribuite la pastella col cucchiaio: si allargherà da solo quanto basta. Se distrubuite la pastella, si appiattirà. Fate cuocere un paio di minuti, in realtà mano a mano che cuocete e la padella diventa più calda basterà molto meno.
come sapere quando girare? quando vedete formarsi le bolle e i buchetti in cima. Allora, infilate una spatolina sotto il pancake senza nessuno sforzo e giratelo, anche se si verserà un po' di liquido intorno nella padella. Fate cuocere ancora un minuto e mettete su un piatto. Continuate fino ad esaurimento dei pancakes.

Come condirlo?
ma con sciroppo di acero, naturalmente! è veramente troppo buono!!!
se non lo avete, usate del miele allungato con acqua (il miele puro è troppo denso, anche quando lo comprate liquido: troppo dolce, troppo forte. Allungatelo un po' in modo che diventi facilmente assorbito dal pancake, esattamente come accade con lo sciroppo d'acero).
Molti usano poi aggiungerci sopra i mirtilli, io ho provato ma...a meno che non abitiate in montagna e abbiate mirtilli selvatici saporitissimi, se usate quelli da supermercato non sapranno quasi di nulla, quindi ve li sconsiglio.
Molto, molto meglio usare dei buoni chicchi di uva scura, Gnam! oppure fettine di banana se gradite.
Questo impasto va bene anche per condimenti salati, tipo salmone, o formaggio ecc


Buon appetito!

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(photos coming soon: I have broken the camera of the cellphone ...) you know all pancakes of course...I ate them a few times, in these last 2 months of travelling in the western Canada, in the typical truck stops, sort of american style as in the movies.
well, on FB there is this italian funny page called Cucinalemale (= cooking bad), where people post their worst experiment in the kitchen. The most funny thing is not the pics, but the comments: always very humorous and amusing.
. Every now and then there are examples of people who post horrendous handkerchiefs or misbehaved bignès saying they had tried to make pancakes as they expected them to be the simplest recipe in the world.
Error.
Like all simple things, there are infinite online recipes. I have tried many, and I always searched for sites in English language - because how can I find a perfect recipe for pancakes in Italy?! and then...the discovery: I found a ridiculous huge variety of recipes: : 1 egg, 2 eggs, 5 eggs! and flour: a pinch, two spoonfuls, two hundred grams! Clearly the results are very different. many of these recipes have a remarkable amount of eggs without any baking agent: in this case, I would call them crepes, not pancakes.
The pancakes should be quite soft, high, fluffy, with the baking holes at the top, so as to absorb the sweet liquid we want to pour on them ... There are many variants, but the main ones are: the English variant and the American variant. Let's start with the English one: the oldest recipe is dated 1594 from the book "Good Huswifes Handmaide for the Kitchen". This recipe provides: 5 yolks 1 pint of liquid but thick creamy surface (473 gr)  1 good handful of flour 2 or 3 tablespoons of beer the pancakes are then seasoned with cinnamon, sugar and some ginger GROAN! Someone has tried to do it, and they say we must add enough flour to make them better, and then they come out tasty but very heavy and difficult to cook anyway. Mumble. A recipe from 1615 says: 2 eggs some water cloves, cinnamon and macis pesto and milk? nothing? They must be are gummy like omelettes.. Today, it seems that there are still divisions on how to make pancakes in England: if we read the Telegraph's recipe, it forbids to fry them in butter (because butter will burn) but with a little oil, unless you have a truly non-stick frying pan. However, if you use oil and not butter, the taste will be lacking something: therefore, they suggest using a good spoonful of melted butter in the dough, to add flavor. (full recipe: 1 egg, 110 gr flour, 280 gr milk, 1 tbsp melted butter) If we read the BBC's recipe, whose recipe is claimed to produce extremely high and fluffy pancakes, the milk is definitely lower and the melted butter can be replaced with olive oil. (complete recipe: 135 gr flour, 1 cc yeast powder, 1/2 cc salt, 2 cc sugar, 2 cc melted butter or olive oil, 130 ml milk, 1 egg) Another dilemma: should the batter rest or not? Some great chef - Gordon Ramsey- say no.
Actually, I never waited, too. I am always in a hurry...
Some other chef says: absolutely indispensable to let the batter rest for at least half an hour!
If by chance you have the time to prepare the batter, and let it rest while you shower, sip a coffee on the terrace or make you wax (men and women, clear), well, the result will be better, softer and fluffier. Probably because the flour has time to absorb better the liquid. ANOTHER TIP: pan heat: I tell you right away that: ----> high heat: you will produce crepes ...thin pancakes...not fluffy ones ----> Average heat: they will be fluffier, higher... Even the Jamie Olivier recipe (which is still English and contains 3 eggs) creates flat and fleshy crepes but not soft, fluffy pancakes..sigh (full recipe: 125 gr flour, 1 pizz salt, 3 eggs, 250 gr milk and rest 15 min) IN SUMMARY: In my opinion, American recipes are softer and higher. Needless to say I prefer American ones ( if I have to eat a crepe, I will eat it a French one, with so much cointreau, toh!) Here is the final recipe: (when I write "up to..." means: you can add a bit of flour and a bit of milk, you can explore how you prefer, but never go beyond those doses....I suggest!) INGREDIENTS: (ca. 8 pancakes) 200 gr flour (I used the whole one) 250 gr milk 15 gr baking powder 1 egg 1 pinch of salt if you want: 2 tablespoons of melted butter to add to the dough (for me it is not necessary) Mix everything well, and then let the batter rest a little if you have time (if you do, the result will be better: max half an hour) Put a non-stick frying pan on medium heat, with a little oil or butter spread on it with the help of a piece of absorbent paper (if the pan is really non-sticky you can skip this passage). Place a stack of batter in the center of the frying pan, then DON'T distribute the batter with circular movements or the pancake will become flat! . Cook for a couple of minutes, how to know when ready?whenyou see the bubbles and holes on the top. Then, put a spatula under the pancake without any effort and flip it. Cook for one more minute and ....ready. Continue with another pancake until the batter is over.
How to eat it? but with maple syrup, of course! it's really too good !!! if you do not have it, use honey diluted with a bit of water (pure honey is too dense, even when you buy it liquid: too sweet, too thick, dilute it a little so that it becomes easily absorbed by the pancake, just like with the syrup maple). Many people use blueberries, I tried but ... unless you live in the mountains and have tasty wild blueberries, if you use the supermarket blueberries, they will not taste at all , so I do not recommend them. Much better to use good grapes, yumm! or banana slices if you like.
This batter is ok also for savoury stuff - salmon, or cheese etc Enjoy your meal!

mercoledì 12 settembre 2012

Bevanda d'orzo all'arancia e cannella di Annalia - Barley drink with cinnamom and orange




Provero'a tradurre il blog (d'ora in poi) anche in inglese, in modo che sia fruibile da tutti....
Ma per le ricette passate, bisognera' accontentarsi del tasto in cima, google translator!

Ieri una nuova amica mi ha fatto provare questa bevanda DELIZIOSA. Ommammamia.
Ammetto di essere una italiana atipica, a me il caffe' espresso non piace, preferisco decisamente il caffe' americano, da sorseggiare lentamente, con la tazzona che ti fa compagnia per buona parte della mattinata.
E il caffe' d'orzo...non male, ma come tisana pre-nanna.
Ma questa bevanda qui....e' veramente speciale. Da provare assolutamente.
Anche se le arance non sono proprio siciliane....provate e mi direte!
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I will try to translate the blog, from now on, in english. So it will be available for everyone!
But....no way for the previous posts...if any volunteer wants, come on! if not, I am afraid you will have to be content with the google translator button, left up...

Yesteday a new friend made me try this DELICIOUS drink. Ommammamia.
I know I am an untypical italian, 'cos I do not like expresso at all. I love american huge cups of coffee, staying with me all the morning long.
The soluble barley is not bad, but prepared this way....it is special. Give it a go.
Even if oranges are not properly sicilian ones....you will tell me!


INGREDIENTI

Un pezzettino di scorza d'arancia (senza pesticidi...)
Un cucchiaio di orzo solubile
Mezzo cucchiaino di cannella in polvere
Mezzo cucchiaino di miele (o zucchero)
Acqua calda

Ovviamente se vi state preparando una tazzina piccola, le quantita' vanno regolate, e di cannella ne andra' soltanto una puntina.

Beh per il resto....mettete a bollire l'acqua e versatela poi nella tazza dove avrete messo scorza d'arancia, cannella e miele o zucchero. Mescolate e gustate....yummy!

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INGREDIENTS:

A small piece of orange zest (organic if possible!)
One spoon of soluble barley
Half a spoon of cinnamom
Half a spoon of honey (or sugar, as much as you like)
Hot water.

Ok...just put the hot water in a cup where all the other ingredients are, mix and....enjoy!